Sinema: Maria Barbieri

Condividi
Maria Barbieri, Consultant.
Settore: cinema e tv.
Localizzazione: Shanghai, 1998.
 
Maria Barbieri, sinologa, arriva per la prima volta in Cina, a Pechino, nel 1979. L’anno successivo si reca a Shanghai, dove studia alla Fudan University, presso il Dipartimento di Storia.
Si interessa da subito al cinema cinese, che le appare una delle chiavi fondamentali di lettura della realta’ circostante.
Nel 1981, una delle prime co-produzioni Italia-Cina le offre l’opportunita’ di lavorare per un programma Rai su Marco Polo, con il famoso regista italiano Giuliano Montaldo. Maria, assieme ad altri pochi studenti italiani allora in Cina, viene cooptata come interprete per la produzione italiana.
L’anno seguente rientra in Italia, ma l’Oriente le resta in memoria. Cosi’, nel 1986, coglie la possibilita’ di tornare a Pechino, lavorando presso la Banca Nazionale del Lavoro (BNL), che nel frattempo aveva aperto una societa’ nella capitale cinese, ma con un ufficio anche a Shanghai. Vi resta fino al 1989, quando si trasferisce ad Hong Kong, dove si trovava un’altra sede regionale.
Nel 1998, Maria Barbieri decide definitivamente di andare a vivere a Shanghai. L’esperienza professionale bancaria arrichisce il suo percorso, ma non lo completa o soddisfa pienamente: la sua passione resta il cinema. Continua a sviluppare i rapporti con la Rai per altri progetti (produzioni, filmati, ecc.) sia televisivi sia del cinema cinese e italiano in Cina.
Nel 2000, la BNL viene privatizzata e le societa’ del gruppo, fra le quali quella per cui lavorava la Barbieri, sono poste in liquidazione.
Maria decide di trasformare il suo hobby in professione e da’ vita a “Sinema”.
L’azienda, con base a Shanghai, offre una grande varietà di servizi nell’ambito della produzione televisiva e cinematografica.
Il lavoro puo’ essere schematicamente suddiviso in tre parti. La prima concerne la produzione di filmati. Sinema fornisce un’attivita’ di consulenza ad aziende, italiane e straniere, di produzione cine-televisiva, le quali, dall’estero, vengono a Shanghai per filmare film a soggetto, documentari, pubblicita’, ecc., oppure a societa’ che gia’ operano in Cina e sono interessate, per fini “interni”, ad organizzare dei “corporate video”. Questo tipo di gestione si definisce tecnicamente “produzione di linea”. Una seconda e terza categoria di attivita’ offerte da Sinema riguardano la distribuzione e promozione. Da un lato, Sinema si rivolge alle aziende che desiderano vendere il proprio prodotto cine-televisivo. Percio’ la societa’ di consulenza si trasforma in un punto mediatico tra i propri clienti e i potenziali acquirenti. Dall’altro, essa si relaziona con gli enti pubblici che fanno capo al Ministero dei Beni Culturali (Rai, Cinecitta’, FilmItalia, ecc.), i quali desiderano la promozione del prodotto audiovisivo e del cinema italiano, attraverso i film festival, i mercati cinematografici, le rassegne “ad hoc” dei film, e cosi’ via.
Maria Barbieri, da diversi anni, collabora occasionalmente con vari film festival: e’ consulente e programmatore per il cinema cinese di “Far East”, il famoso festival di Udine specializzato in cinema asiatico, e corrispondente a Shanghai per il festival di Venezia. 

Nessun commento:

Posta un commento

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti