Carlo Scialdone

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Carlo Scialdone è nato a Pignataro Maggiore (Caserta) il 6 dicembre 1961, a casa, alle ore 12:30; suo fratello gemello Ugo è invece nato alle 12:00, proprio al suono delle campane.

Carlo Scialdone ha frequentato l’asilo nido presso le suore di Maria Immacolata, e dalla prima alla quinta elementare presso la locale scuola elementare.
Sin dall'infanzia Carlo Scialdone aveva un forte desiderio di diventare un sacerdote-gesuita tanto che, con sacrificio di papà Benito e mamma Vera, riuscì ad entrare nel Seminario Diocesano di Calvi e Teano ove frequentò la scuola media e 3 anni di scuola superiore.


L'amore per la fede cattolica rimase sempre, ma l'ardente vocazione di diventare Uomo di Dio venne meno, tanto da fargli abbandonare il Seminario e continuare gli ultimi due anni di Istituto Superiore in una struttura scolastica pubblica secondaria prima e universitaria poi.

La curiosità intellettuale fu sempre più forte, unitamente alla sua passione di conoscere e scoprire.
Carlo si unisce felicemente in matrimonio nel 1989 con la sua sempre amata compagna di viaggio Rosamaria.

Durante i suoi oltre 20 anni di fortunato vagabondaggio per il mondo ha conosciuto tanti amici e scoperto tante culture e religioni, ma la sua innata fede cattolica, trasmessagli da mamma Vera, lo ha accompagnato in ogni angolo remoto del mondo: dalla nuova Zelanda alla Russia, dall'Estonia al Vietnam; ed oggi, atterrato in Cina, continua sempre con la sua passione di conoscere e farsi conoscere con la sua volontà di scoprire e far scoprire la sua italianità.

Non è esagerato dire che in una metropoli di 20 milioni di abitanti Carlo Scialdone ha saputo, da buon ospite, saper interloquire con gli amici cinesi facendo conoscere una Italia vera e sana.

Come dice Carlo: “La gioia di vedere i miei figli crescere tra culture e lingue diverse, la felicità di vederli giocare con bimbi di minoranze etniche, l'entusiasmo di vederli mangiare sia in capanne affumicate che in lussuosi palazzi è immensa, e per tutto questo ringrazio Dio e spero che la gioia e la felicità a loro trasmesse possano a loro volta trasferirla ai propri figli”.


Carlo Scialdone ha aiutato l'Istituto Italiano di Cultura nell'organizzazione e nella gestione dei seguenti eventi:
- L'evento conviviale in occasione delle Celebrazioni per il 150 Anniversario dell'Unita' d'Italia, 17 marzo 2011
- La Sagra della Porchetta e del Vin Brule', 11 dicembre 2010
La Festa Italiana per i Saluti al Console Generale d’Italia, Min. Plen. Massimo Roscigno, 30 novembre 2010
- La Messa Solenne in lingua italiana, 24 ottobre 2010
- La Settimana Culturale Partenopea, 13-20 marzo 2010
- La Santa Messa in Lingua Italiana e Cinese, 24 ottobre 2009
Il Presepio Vivente a Shanghai, Natale 2008

2 commenti:

  1. Non ho capito che avrebbe fatto questo per esser citato insieme a tante altre persone di cui viene descritto l'operato a Shanghai....

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  2. rimandatelo a casa a lavorare....
    VERGOGNA....

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